Lifelong Learning Programme
Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA)
Prof. Emilio Castorina
Cattedra Jean Monnet

Servizi pubblici, diritti fondamentali e costituzionalismo europeo
Public Services, Fundamental Rights and European Constitutionalism

La Cattedra svolge le proprie attività mediante l’organizzazione di eventi culturali, convegni, tavole rotonde, nonché cicli di lezioni e seminari, tenuti dal Prof. Emilio Castorina, ordinario di Diritto costituzionale, e da docenti di Università italiane e straniere, su tematiche attinenti a “Servizi pubblici, diritti fondamentali e costituzionalismo europeo”.

La Cattedra europea è incardinata nell’istituzione nazionale – giusta deliberazione del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Catania – sull’insegnamento di “Diritto costituzionale comparato” (tenuto dallo stesso Prof. Emilio Castorina), che, a tal fine, il Consiglio di Dipartimento ha individuato come “Cattedra Jean Monnet – Public Services, Fundamental Rights and European Constitutionalism”.

Il corso “Servizi pubblici, diritti fondamentali e costituzionalismo europeo”, operativo dall’A.A. 2013/2014, consta di n. 36 ore e dà diritto all’acquisizione di n. 5 CFU, come ulteriore attività formativa (UAF).

Oggetto del corso è l’approfondimento del diritto positivo dei Paesi membri e dell’ordinamento europeo sotto il profilo normativo, giurisprudenziale e delle prassi applicative in materia di servizi pubblici; saranno prese in esame le problematiche attuali, legate soprattutto alla crisi della finanza pubblica.

Il corso si propone di mettere a fuoco il livello di sviluppo degli ordinamenti nazionali e dell’Unione europea nella tutela dei diritti fondamentali della persona nell’attuale congiuntura socio-economica. Esso prevede lo svolgimento di lezioni, seminari e convegni aventi ad oggetto sia i differenti modelli di intervento delle Istituzioni nazionali nel campo della erogazione e circolazione transnazionale dei pubblici servizi, sia le basi costituzionali europee sulle quali poggiano le garanzie dei diritti dei cittadini-utenti di fronte all’erogazione di servizi da parti di soggetti pubblici e privati.

Tra gli obiettivi vi è anche quello di favorire e intensificare l’acquisizione e lo scambio di esperienze pratiche e di conoscenze scientifiche tra giuristi, amministratori pubblici e di imprese private di Paesi europei ed extra-europei, soprattutto operanti nel bacino del Mediterraneo, ancorché appartenenti a culture giuridiche diverse, sia di Civil Law che di Common Law. Si terrà particolarmente conto degli Stati membri dell’Est europeo, che hanno adottato sistemi di impronta liberale e forme di stato di diritto, così come dell’esperienza del Welfare negli ordinamenti del Nord Europa.

Oltre alla frequenza delle attività di formazione, il corsista parteciperà attivamente ad un “Team di ricerca”, coordinato dal responsabile della Cattedra Jean Monnet, che si occuperà sia dell’avvio e messa a punto di un Sito internet dedicato al settore (nel quale saranno raccolti fonti normative, materiale giurisprudenziale, bibliografia e ogni altra informazione utile in materia), sia della predisposizione di quanto occorrente per la redazione di una “Guida dei servizi pubblici in Europa”, che sarà data alle stampe – come previsto dal relativo progetto approvato dalla Commissione europea – alla conclusione del triennio 2014-2016. La “Guida” costituisce l’occasione per la raccolta e la elaborazione di una piattaforma comune e organica di principi e linee guida come strumento di avvicinamento delle Istituzioni dei Paesi membri nella prospettiva della realizzazione di un corrispondente livello di tutela dei diritti fondamentali nell’ambito dei servizi pubblici all’interno del mercato unico europeo.

La verifica finale, per coloro che avranno frequentato l’80% delle attività didattiche previste, verterà sulla discussione dei risultati della ricerca assegnata.

Il corso è riservato agli studenti stranieri iscritti all’Università di Catania, Erasmus e agli studenti del corso di laurea in Giurisprudenza che hanno già sostenuto l’esame di Diritto costituzionale comparato o che frequentano, nell’Anno Accademico, il corso di Diritto costituzionale comparato.

Gli eventi saranno accreditati ai fini dell’acquisizione sia di crediti formativi (CFU) per gli studenti del Corso di laurea in Giurisprudenza, sia di crediti validi per la Formazione Professionale Continua.